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112 changes: 112 additions & 0 deletions docs/guides/migrate2rocky.it.md
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@@ -0,0 +1,112 @@
---
title: Migrazione a Rocky Linux
contributors: Franco Colussi
update: 11-23-2021
---

# Come migrare a Rocky Linux da CentOS Stream, CentOS, Alma Linux, RHEL, o Oracle Linux

## Prerequisiti e presupposti

* Un server hardware o VPS in esecuzione, beh... CentOS Stream, CentOS, Alma Linux, RHEL, o Oracle Linux. La versione corrente supportata per ciascuno di questi è la 8.5.
* Una conoscenza operativa della riga di comando.
* Una conoscenza operativa di SSH per macchine remote.
* Un atteggiamento leggermente rischioso.
* Tutti i comandi devono essere eseguiti come root. Accedi come root o preparati a digitare molti "sudo".

## Introduzione

In questa guida, imparerai come convertire tutti i sistemi operativi sopra elencati in installazioni Rocky Linux completamente funzionali. Questo è probabilmente uno dei modi più indiretti per installare Rocky Linux, ma sarà utile per le persone in una varietà di situazioni.

Ad esempio, alcuni provider di server non supporteranno Rocky Linux per impostazione predefinita per un po'. Oppure potresti avere un server di produzione che vuoi convertire in Rocky Linux senza reinstallare tutto.

Bene, abbiamo lo strumento per te: [migrate2rocky](https://github.com/rocky-linux/rocky-tools/tree/main/migrate2rocky).

È uno script che, una volta eseguito, cambierà tutti i tuoi repository in quelli di Rocky Linux. I pacchetti verranno installati e aggiornati/declassati secondo necessità e anche tutti i marchi del tuo sistema operativo cambieranno.

Non preoccuparti, se sei nuovo nell'amministrazione dei sistemi, lo terrò il più user-friendly possibile. Bene, facile da usare per quanto consentito dalla riga di comando.

### Precisazione e avvertimenti

1. Dai un'occhiata alla pagina README di migrate2rocky (collegata sopra), perché c'è un conflitto noto tra lo script e i repository di Katello. Col tempo, è probabile che scopriremo (ed eventualmente correggeremo) più conflitti e incompatibilità, quindi ti consigliamo di conoscerli, specialmente per i server di produzione.
2. È molto probabile che questo script funzioni senza incidenti su installazioni completamente nuove. _Se vuoi convertire un server di produzione, per amore di tutto ciò che è santo e buono, **fallo prima in un ambiente di staging.**_

Ok? Siamo pronti? Facciamolo.

## Preparare il server

Dovrai prendere il file di script corrente dal repository. Questo può essere fatto in diversi modi.

### Il modo manuale

Scarica i file compressi da GitHub ed estrai quello che ti serve (sarebbe *migrate2rocky.sh*). Puoi trovare i file zip per qualsiasi repository GitHub sul lato destro della pagina principale del repository:

![The "Download Zip" button](images/migrate2rocky-github-zip.png)

Quindi, carica l'eseguibile sul tuo server con ssh eseguendo questo comando sul tuo computer locale:

```
scp PATH/TO/FILE/migrate2rocky.sh root@yourdomain.com:/home/
```

Basta, capisci, regolare tutti i percorsi dei file e i domini o gli indirizzi del server secondo necessità.

### Il modo git

Installa git sul tuo server con:

```
dnf install git
```

Quindi clona il repository rocky-tools con:

```
git clone https://github.com/rocky-linux/rocky-tools.git
```

Nota: questo metodo scaricherà tutti gli script e i file nel repository rocky-tools.

### Il modo facile-ma-leggermente-meno-sicuro

Ok, questa non è necessariamente la cosa migliore da fare, dal punto di vista della sicurezza. Ma è il modo più semplice per scaricare lo script.

Esegui questo comando per scaricare lo script in qualsiasi directory tu stia utilizzando:

```
curl https://raw.githubusercontent.com/rocky-linux/rocky-tools/main/migrate2rocky/migrate2rocky.sh -o migrate2rocky.sh
```

Quel comando scaricherà il file direttamente sul tuo server e *solo* il file che desideri. Ma ancora una volta, ci sono problemi di sicurezza che suggeriscono che questa non sia necessariamente la pratica migliore, quindi tienilo a mente.

## Installazione

Ecco che arriva quello che è probabilmente la parte più semplice. Accedere al server e quindi utilizzare il terminale per passare alla cartella contenente il file migrate2rocky.sh.

Quindi, assicurati che il file sia eseguibile:

```
chmod +x migrate2rocky.sh
```

E ora, finalmente, esegui lo script:

```
./migrate2rocky.sh -r
```

L'opzione "-r" dice allo script di andare avanti e installare tutto.

Se hai fatto tutto bene, la finestra del terminale dovrebbe assomigliare un po' a questa:

![a successful script startup](images/migrate2rocky-convert-01.png)

Ora, ci vorrà un po' di tempo per convertire tutto, a seconda della macchina/server e della connessione che ha verso Internet.

Se vedi questo messaggio alla fine, tutto è andato per il verso giusto. Basta riavviare il server per completare il lavoro.

![a successful OS migration message](images/migrate2rocky-convert-02.png)

Dagli un po' di tempo, accedi di nuovo e dovresti avere un nuovo server Rocky Linux con cui giocarci... Voglio dire lavorarci sul serio. Esegui il comando 'hostnamectl' per verificare che il tuo sistema operativo sia stato migrato correttamente e sei a posto.

![The results of the hostnamectl command](images/migrate2rocky-convert-03.png)
163 changes: 163 additions & 0 deletions docs/release_notes/8.5.it.md
Original file line number Diff line number Diff line change
@@ -0,0 +1,163 @@
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title: 'Note di Rilascio - Rocky Linux 8.5'
contributors: Franco Colussi
update: 11-22-2021
---

# Note di rilascio per Rocky Linux 8.5

### Grazie

Grazie per supportare Rocky Linux. Queste sono le note di rilascio di Rocky Linux 8.5, disponibile per architetture x86_64 e aarch64 (ARM).


>C'è stata un'incredibile quantità di lavoro e collaborazione in questa versione. Il team di Rocky Release Engineering è andato ben oltre il proprio dovere per rendere così rapidamente 8.5 una realtà. Si prega di inviare loro gratitudine, pensieri felici e molte birre al primo momento disponibile!
-- Gregory Kurtzer





### Principali cambiamenti

Per un elenco completo di tutte le modifiche che si sono verificate a monte, fare riferimento al [Note di rilascio per Red Hat Enterprise Linux 8.5](https://access.redhat.com/documentation/en-us/red_hat_enterprise_linux/8/html/8.5_release_notes/overview#overview-major-changes)



#### **Secure Boot**

In meno di 48 ore dal rilascio di RHEL-8.5, abbiamo testato con successo le nostre ISO e poco prima che stessimo per andare ad annunciare la 8.5 con GA, Microsoft ha controfirmato il nostro shim Secure Boot. Abbiamo rapidamente deliberato e deciso di fare marcia indietro e incorporarlo nella versione 8.5.



C'erano alcune cose che dovevamo mettere in ordine e risolvere, ma è con grande piacere che questa versione include lo shim ufficiale firmato Rocky Linux. Ecco l'articolo completo per la recensione sullo shim: [https://github.com/rhboot/shim-review/issues/194](https://github.com/rhboot/shim-review/issues/194)



Come per qualsiasi diligente comportamento relativo alla sicurezza, è importante essere in grado di convalidare che lo shim di Secure Boot sia esattamente quello che ci si aspetta e che sia attivato correttamente. Dopo aver installato Rocky Linux 8.5, accedi ed esegui questi comandi per convalidare il nostro shim di avvio sicuro:


```

$ sudo dnf install -y keyutils

$ sudo keyctl show %:.platform

$ sudo mokutil --sb

```


Questi comandi dovrebbero produrre un output simile al seguente:


```bash

[user@localhost ~]# sudo keyctl show %:.platform

Keyring

600127374 ---lswrv 0 0 keyring: .platform

659510804 ---lswrv 0 0 \\_ asymmetric: Microsoft Windows Production PCA 2011: a92902398e16c49778cd90f99e4f9ae17c55af53

716742579 ---lswrv 0 0 \\_ asymmetric: Rocky Enterprise Software Foundation: Rocky Linux Secure Boot Root CA: 4c2c6bd7d64ee81581cab8e986661f65e2166fc4

346375346 ---lswrv 0 0 \\_ asymmetric: Microsoft Corporation UEFI CA 2011: 13adbf4309bd82709c8cd54f316ed522988a1bd4

[user@localhost ~]# sudo mokutil --sb

SecureBoot enabled

```



#### Nuovi moduli

* Ruby 3.0
* nginx 1.20
* Node.js 16


#### Componenti aggiornati

* PHP alla versione 7.4.19
* Squid alla versione 4.15
* Mutt alla versione 2.0.7


#### Compilatori e strumenti di sviluppo

* GCC Toolset 11
* LLVM Toolset 12.0.1
* Rust Toolset 1.54.0
* Go Toolset 1.16.7


#### Aggiornamenti OpenJDK

* Open Java Development Kit 17 (OpenJDK 17) è ora disponibile. Per ulteriori informazioni sulle funzionalità introdotte in questa versione e sulle modifiche apportate alle funzionalità esistenti, vedere le funzionalità di OpenJDK.
* OpenJDK 11 è stata aggiornata alla versione 11.0.13. Per ulteriori informazioni sulle funzionalità introdotte in questa versione e sulle modifiche apportate alle funzionalità esistenti, vedere le Note di rilascio della versione di OpenJDK 11.0.13.
* OpenJDK 8 è stato aggiornato alla versione 8.0.312. Per ulteriori informazioni sulle funzionalità introdotte in questa versione e sulle modifiche apportate alle funzionalità esistenti, vedere le Note di rilascio della versione di OpenJDK 8.0.312.


#### Mirrors più veloci

Durante l'installazione dalla rete, il plug-in DNF FastestMirror utilizzerà l'elenco dei mirror dalla MirrorList che ospitano i contenuti BaseOS ordinati euristicamente in base al tempo necessario per aprire una connessione al mirror sulla porta del protocollo prescelto ([Codice sorgente](https://github.com/rpm-software-management/yum-utils/blob/master/plugins/fastestmirror/fastestmirror.py)).



Questa modifica significa che non è più necessario una URL repository quando si utilizzano supporti Boot-only o si eseguono installazioni basate sulla rete di Rocky (e altre Enterprise) Linux!



### Changelog

#### Pacchetti aggiunti.

* Nel repository plus è stato aggiunto thunderbird con supporto PGP
* Nel repository plus è stato aggiunto openldap-servers
* Nel repository rockypi, il kernel rasperrypi2 è stato aggiunto per il supporto aarch64 specifico per Raspberry


Per un confronto completo dei pacchetti e delle loro versioni tra Rocky Linux e Red Hat Enterprise Linux, consulta il nostro sito [RepoCompare](https://repocompare.rockylinux.org).



### Istruzioni per l'installazione

Le istruzioni per l'installazione dell'ultima versione di Rocky Linux sono disponibili qui:



[https://docs.rockylinux.org/guides/installation/](https://docs.rockylinux.org/guides/installation/)



### Aggiornamenti e conversioni supportate

Le migrazioni a Rocky Linux 8.5 sono supportate da varie distribuzioni Enterprise Linux tra cui, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, CentOS Linux (incluso CentOS Stream) e Red Hat Enterprise Linux. Per ulteriori dettagli sui percorsi degli aggiornamento supportati e istruzioni sulle migrazioni, consultare la [documentazione](https://docs.rockylinux.org/guides/migrate2rocky/)



#### Aggiornamento da Rocky Linux 8.4

Per aggiornare l'installazione di Rocky Linux 8.4 Stable alla 8.5, digitare:


```
$ sudo dnf -y upgrade
```



### Problemi noti

Per favore guarda [Chapter 5 - Bug Fixes](https://access.redhat.com/documentation/en-us/red_hat_enterprise_linux/8/html/8.5_release_notes/bug_fixes) e [Chapter 8 - Bug Fixes](https://access.redhat.com/documentation/en-us/red_hat_enterprise_linux/8/html/8.5_release_notes/known-issues) delle note di rilascio di Red Hat Enterprise Linux 8.5 per ulteriori informazioni su bug e problemi noti nella distribuzione upstream.


#### Segnalazione di bugs.

Si prega di segnalare eventuali bug riscontrati al Rocky Linux Bug Tracker. Ti invitiamo anche a unirti alla nostra comunità in qualsiasi modo tu lo desideri, come sui nostri [Forums](https://forums.rockylinux.org), [Mattermost](https://chat.rockylinux.org), [IRC on Libera.Chat](irc://irc.liberachat/rockylinux), [Reddit](https://reddit.com/r/rockylinux), [Mailing Lists](https://lists.resf.org), o in qualsiasi altro modo tu voglia partecipare!