È disponibile una procedura a riga di comando per migrare la configurazione dei telefoni di dal sistema basato su Endpoint Manager di FreePBX a quello basato sul progetto Open Source Tancredi.
La procedura converte e importa nel database di Tancredi alcune delle configurazioni già presenti in quello di FreePBX.
Verranno importati:
- I telefoni supportati (MAC address) importati con la funzione Scansione rete di e l'informazione sul modello ad essi associato
- Le credenziali SIP del telefono e l'associazione con l'interno/utente
Non sono importate invece le impostazioni quali tasti programmabili, template personalizzati e altre funzioni specifiche del telefono, che possono essere rapidamente inserite dalla nuova interfaccia di amministrazione di . Fare per questo riferimento alla wizard2-provisioning-section
.
- La procedura è pensata per essere eseguita in un con gli ultimi aggiornamenti installati, con attivo il sistema di provisioning basato su Endpoint Manager di FreePBX (vedere
provisioning2-check
) - Eseguire un backup completo del sistema prima di eseguire la migrazione.
- Aggiornare la versione del firmware dei telefoni all'ultima disponibile
Eseguire il seguente comando da una shell di root :
tancredi-migration-helper
Prestare attenzione ai messaggi generati dallo script e ad eventuali errori. I messaggi vengono scritti oltre che sul terminale anche in
/var/log/tancredi/tancredi.log
.Aggiungendo l'argomento
-f
(force) ogni dato esistente nel DB di Tancredi viene eliminato e l'importazione da FreePBX eseguita nuovamente.- Accedere all'interfaccia di amministrazione di e verificare
- il modello assegnato ad ogni dispositivo alla pagina
Telefoni <wizard2-telefoni>
, - le impostazioni di default e dei singoli modelli alla pagina
Modelli <wizard2-modelli>
, - l'associazione degli utenti/interni con i dispositivi alla pagina
Configurazioni <wizard2-configurazioni>
.
- il modello assegnato ad ogni dispositivo alla pagina
- Se in rete il server DHCP non è , assicurarsi che la sua configurazione è
compatibile con il provisioning dei telefoni <provisioning-support-section>
. - Eseguire la procedura di factory default su ogni telefono
I seguenti messaggi possono comparire in /var/log/tancredi/tancredi.log
.
Quando un telefono viene aggiunto al DB di Tancredi il suo URL di provisioning viene registrato nel servizio cloud di reindirizzamento e provisioning (RPS). Questa chiamata remota potrebbe fallire per diversi motivi, tra cui
- la rete non è configurata correttamente
- il cloud non è raggiungibile
Il log di Tancredi riporta anche un comando curl con cui è possibile ripetere la richiesta HTTP fallita ed ottenere ulteriori informazioni.
La procedura non altera il database di FreePBX. L'unica modifica è la disabilitazione del servizio TFTP, utilizzato dai telefoni per il provisioning con FreePBX. È quindi possibile tornare indietro alla situazione precedente alla migrazione, almeno finché non si è applicato il factory default ai telefoni.
In questo caso il comando è :
tancredi-migration-helper -d
Per verificare il sistema di provisioning configurato su eseguire il seguente comando :
config getprop nethvoice ProvisioningEngine
I valori possibili stampati sul terminale sono tancredi
o freepbx
.
Con l'argomento -h (help) lo script stampa il riepilogo delle funzioni disponibili
# tancredi-migration-helper -h
Usage: /usr/sbin/tancredi-migration-helper [-h|-f|-d]
Import known devices in the Tancredi database,
then disable the TFTP service for FreePBX provisoning
With no option, the procedure runs once. Accepted options
-h This help
-f Drop the Tancredi DB and import known devices from FreePBX again
-d Restore TFTP configuration for FreePBX provisioning