11_read_dir_1_stream.c

#include <stdio.h>
#include <stdlib.h>
#include <errno.h>
#include <string.h>
#include <dirent.h>

/*
Lo standard POSIX.1 prevede una specifica interfaccia per la lettura delle
directory, denominata "directory stream"; una directory puo' essere letta da
chiunque abbia i permessi di lettura su di essa, ma per preservare la coerenza e
prevenire l'inconsisenza del file system solo il kernel puo' scrivervi.

Il formato e il contenuto di una directory sono dipendenti dal sistema, tuttavia
le 3 funzioni basilari sono indipendenti dal sistema, esse sono opendir(),
readdir() e closedir(), mediante le quali si riesce ad ottenere numero di inode
e nome della directory.

Da notare che le funzioni per la lettura delle directory sono costruite sopra
la system call getdents().
--------------------------------------------------------------------------------
HEADER    : <dirent.h>
PROTOTYPE : DIR *opendir(const char *pathname); 
SEMANTICS : Apre il directory stream 'pathname'
RETURNS   : Un puntatore al directory stream in caso di successo, NULL in caso
            di errore
--------------------------------------------------------------------------------
HEADER    : <dirent.h>
PROTOTYPE : struct dirent *readdir(DIR *dir);
SEMANTICS : Legge la voce corrente della directory 'dir', dopodiche' si 
            posiziona alla voce successiva.
RETURNS   : Un puntatore al directory stream in caso di successo, NULL in caso
            di errore
--------------------------------------------------------------------------------
HEADER    : <dirent.h>
PROTOTYPE : int closedir(DIR *dir);
SEMANTICS : Chiude il directory stream puntato da 'dir'
RETURNS   : 0 in caso di successo, -1 in caso di errore
--------------------------------------------------------------------------------
La struttura DIR e' una struttura interna utilizzata dalle funzioni per la 
gestione delle directory, contiene inoltre specifiche informazioni sulle
directory stesse; la funzione opendir() peraltro posiziona lo stream sulla prima
voce di directory, permettendo in tal modo alla readdir() di poter leggerla.

La struttura dirent, definita nell'header dirent.h, contiene, tra l'altro, due 
elementi indipendenti dal sistema, ossia il nome - relativo al file contenuto
nella directory - ed il numero di inode, pertanto avendo come base i due 
elementi appena citati, si possono scrivere applicazioni portabili:

struct dirent
{
    __ino_t             d_ino;		// i-node number
    char            d_name[256];	// filename null-terminated '\0'
    __off_t             d_off;      // Non Standard
    unsigned short int  d_reclen;   // Non Standard
    unsigned char       d_type;     // Non Standard
};

L'utilizzo dei campi Non standard rendera' il programma non portabile
*/

int main(int argc, char *argv[]) {
   DIR *dfd;
   struct dirent *dp;

   if (argc < 2) {
      fprintf(stderr, "Uso: %s <dirname>\n", argv[0]);
      exit(EXIT_FAILURE);
   }

   /* opendir() apre la directory specificata dal parametro, dopodiche' 
   rilascia un puntatore alla struttura 'DIR', nello specifico la prima voce
   della directory */
   if ((dfd = opendir(argv[1])) == NULL) {
      fprintf(stderr, "Err.:(%d) - %s: %s\n", errno, strerror(errno), argv[1]);
      exit(EXIT_SUCCESS);
   }

   /*
    Lettura del contenuto della directory fornita come argomento, eliminando
    dalla stampa "." e ".."
   */
   while ((dp = readdir(dfd)) != NULL) {
      if (strcmp(dp->d_name, ".") == 0 || strcmp(dp->d_name, "..") == 0)
      	 continue;
      else
          /* La lista dei file in output non e' ordinata */
      	 printf("%s\n", dp->d_name);
   }
   
   closedir(dfd);

   /* Oppure:
   while ((closedir(dfd) == -1) & (errno == EINTR))
      ;
   */

   exit(EXIT_SUCCESS);
}