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<!DOCTYPE html>
<html lang="it">
<head>
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<meta name="author" content="Matteo Scannavini" />
<title>Pandemia senza documenti</title>
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</head>
<body>
<div class="app-container">
<div id="home" class="background">
<div id="title">
<h1>pandemia senza documenti</h1>
<h3>gli invisibili e l'accesso alla salute</h3>
<p>
Un'inchiesta di data journalism sull'accesso alle cure delle popolazioni fragili in Italia prima e durante la pandemia
</p>
</div>
<div id="explore">
<a href="#intro"><input type="image" src="svg/explore.svg"/></a>
</div>
</div>
<div id="scroll-story">
<section id="intro">
<div class="text">
<p> <span class="leading">
Luis è morto a 18 anni di appendicite, a Pavia, perché ha avuto paura di andare in ospedale ed essere
denunciato. </span></p>
<p>Era il 2009, l’allora ministro dell’Interno Roberto Maroni parlava in tv di obbligare i medici a
segnalare gli stranieri che arrivavano in ospedale senza documenti. </p>
<p><span class="leading">Hassan, invece, di anni ne ha 50, è
iperteso e ha il diabete, ma non ha più né casa né lavoro, e dunque nemmeno un medico di famiglia.</span>
</p>
<p>
Quelli come lui per avere una ricetta devono rivolgersi a uno degli ambulatori stranieri della città di Roma:
impossibile o quasi nei mesi più duri della pandemia. <span class="strong">Impossibile per chi era senza documenti
persino fare un tampone</span>.
</p>
<p>
La tutela del diritto alla salute per le persone senza documenti ha dimostrato numerose fragilità durante la
pandemia.
</p>
<p><span class="leading">Abbiamo cercato di raccontarle.</span></p>
</div>
</section>
<section>
<div class="text">
<h2>Salute universale, ma...</h2>
<p>
In Italia l’assistenza sanitaria si basa sui principi di universalità, eguaglianza ed equità, ma <span class="strong">
non tutti, nei fatti, hanno accesso alle cure allo stesso modo</span>. Per esempio, se non hai i documenti, o una casa
in cui vivere legalmente e fissare la residenza, non puoi avere una tessera sanitaria. E senza una tessera sanitaria non
puoi avere un medico di famiglia. Puoi solo andare in pronto soccorso.
</p>
<p>
Le leggi italiane sull’accesso alla salute dei migranti sono state aggiornate più volte
negli ultimi decenni, al fine di garantire l'effettiva universalità delle cure. Tuttavia,
<span class="strong">esistono ancora importanti discrepanze tra la normativa nazionale e le sue applicazioni
regionali</span>.
</p>
</div>
<div class="viz">
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</div>
<div class="more"><a href="section1.html">scopri di più > <b>Salute universale, ma...</b></a></div>
</section>
<section>
<div class="text">
<h2>Curarsi senza documenti</h2>
<p>
Gli stranieri di paesi extra UE senza documenti e in stato di indigenza accedono al SSN tramite <span class="strong">
i tesserini Stp</span> (Straniero temporaneamente presente), validi per cure urgenti, essenziali e continuative.
<span class="strong">Non si sa quanti Stp siano attivi in Italia in questo momento</span>, perché i codici vengono
rilasciati da diverse strutture sanitarie locali e non tutte le regioni li registrano con un'anagrafe digitale.
</p>
<p>
In questo generale <span class="strong">vuoto di dati</span>, Lazio ed Emilia Romagna si sono distinte per aver
fornito i dataset delle attivazioni degli Stp tra il 2018 e il 2020. Quello che emerge è che,
<span class="strong">nel pieno dell’emergenza sanitaria</span>, quando gli uffici erano quasi tutti chiusi o
difficilmente accessibili, <span class="strong">il rilascio dei tesserini è rallentato rispetto ai due anni
precedenti</span>.
</p>
</div>
<div class="slider">
<input type="radio" name="filter" class="L"/><label for="Lazio" style="font-weight: bold">Lazio  </label>
<input type="radio" name="filter" class="E-R"/><label for="Emilia-Romagna">Emilia-Romagna</label>
</div>
<div class="viz">
<iframe class="Lviz" title="Stp rilasciati in Lazio, mese per mese" aria-label="Interactive line chart" id="datawrapper-chart-siCGU" src="https://datawrapper.dwcdn.net/siCGU/2/" scrolling="no" frameborder="0" style="width: 0; min-width: 100% !important; border: none;" height="598"></iframe><script type="text/javascript">!function(){"use strict";window.addEventListener("message",(function(e){if(void 0!==e.data["datawrapper-height"]){var t=document.querySelectorAll("iframe");for(var a in e.data["datawrapper-height"])for(var r=0;r<t.length;r++){if(t[r].contentWindow===e.source)t[r].style.height=e.data["datawrapper-height"][a]+"px"}}}))}();
</script>
<div>
<iframe class="E-Rviz" title="Stp rilasciati in Emilia-Romagna, mese per mese" aria-label="Interactive line chart" id="datawrapper-chart-QOeOM" src="https://datawrapper.dwcdn.net/QOeOM/3/" scrolling="no" frameborder="0" style="width: 0; min-width: 100% !important; border: none;" height="592"></iframe><script type="text/javascript">!function(){"use strict";window.addEventListener("message",(function(e){if(void 0!==e.data["datawrapper-height"]){var t=document.querySelectorAll("iframe");for(var a in e.data["datawrapper-height"])for(var r=0;r<t.length;r++){if(t[r].contentWindow===e.source)t[r].style.height=e.data["datawrapper-height"][a]+"px"}}}))}();
</script>
</div>
</div>
<div class="more"><a href="section2.html">scopri di più > <b>Curarsi senza documenti</b></a></div>
</section>
<section>
<div class="text">
<h2>Tamponi impossibili</h2>
<p>
“Il problema che si è manifestato in maniera prepotente nella gestione della pandemia - ha raccontato la dottoressa
Fazioli dell'Inmp (Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle
malattie della povertà) - è stato il fatto di lasciare in secondo piano molte categorie di persone.
<span class="strong">Moltissime procedure messe in piedi per la gestione dell’emergenza sanitaria non hanno tenuto
conto dell’esistenza di Stp e tesserini Eni</span> e altri sostitutivi della tessera sanitaria”.
</p>
<p>
Diventati di fatto <span class="strong">invisibili al SSN</span>, i titolari di Stp ed Eni hanno incontrato diverse difficoltà, ad esempio
nell'accesso ai tamponi. Inoltre, secondo uno studio dell'ISS, i casi di Covid in cittadini non italiani sono stati
diagnosticati con circa due settimane di ritardo rispetto ai casi italiani.
</p>
</div>
<div class="more"><a href="section3.html">scopri di più > <b>Tamponi impossibili</b></a></div>
</section>
<section>
<div class="text">
<h2>La questione vaccini</h2>
<p>
I primi sei mesi di campagna vaccinale hanno lasciato indietro <span class="strong">centinaia di migliaia di persone
senza tessera sanitaria o codice fiscale</span>. Circa 500mila stranieri irregolari, tra cui gli oltre 207mila aderenti
alla sanatoria 2020, sono rimasti a lungo <span class="strong">invisibili ai sistemi di prenotazione del vaccino</span>.
Una questione che, oltre a ledere l’universalità del diritto alla salute, stava minacciando l’efficacia stessa della
campagna vaccinale.
</p>
<p>
In Italia, il tema è stato sostanzialmente ignorato fino all’estate, quando ogni regione ha iniziato a muoversi con
tempi e strategie diverse. Arrivati a dicembre, i migranti possono ormai vaccinarsi in quasi tutto il paese, ma
ottenere il green pass resta ancora un problema.
</p>
</div>
<div class="viz" id="choroMap">
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</iframe>
</div>
<div class="more"><a href="section4.html">scopri di più > <b>La questione vaccini</b></a></div>
</section>
<section>
<div class="text">
<h2>Il popolo degli Stp</h2>
<p>
Ma chi sono queste persone in parte dimenticate?
Esplora questa sezione per conoscere le persone che hanno richiesto e ottenuto un Stp in Emilia-Romagna e in Lazio:
da dove vengono, quanti anni hanno, il loro genere, dove sono entrati in contatto con le strutture sanitarie.
</p>
</div>
<div class="more"><a href="section5.html">scopri di più > <b>Il popolo degli Stp</b></a></div>
</section>
</div>
</div>
</body>
</html>