Un semplice gestore per piccole librerie scolastiche
Dopo aver importato il progetto, è necessaria una veloce modifica prima di testare il codice.
In src/main/resources/ è presente un file chiamato _api.properties.
Questo file contiene tutte le key per l'uso delle API. Attualmente è presente la sola API per Google Books.
Per poter usare il programma è necessario avere a disposizione una chiave per Google Books, procedere quindi nel seguente modo:
- Accedere alla propria Google Developer Console (è necessario un account google).
- Generare una key per le api Google Books (potrebbe essere necessario creare prima delle credenziali).
- Rinominare il file
_api.propertiesinapi.properties, rimuovendo così l'underscore iniziale. - Aprire il file ed incollare la propria chiave alla voce GBOOKS_API
Ora si può avviare jBiblio e testare la funzione di ricerca automatica delle informazioni del libro tramite ISBN.
Il programma è standalone, cioè non ha bisogno di essere installato. Essendo scritto in Java, è necessario che una JRE (o anche JDK) sia presente sulla macchina.
Se non è già presente, è necessario scaricare l'ambiente java.
Sul sito: java.com/download è possibile scaricare la versione più aggiornata.
Attenzione! jBiblio necessita di una versione di java pari o superiore alla 1.8 per poter essere eseguito. Anche se avete una versione compatibile, è sempre consigliabile scaricare l'ultimo update disponibile.
Nessuna installazione necessaria, seguire le indicazioni della sezione Aggiornamento, presente più in basso, per le istruzioni al download.
Per avviare jEBill, è sufficente fare doppio click sul file jar o sul file eseguibile (questo dipende da quale versione abbiate scaricato). Dopo qualche attimo di attesa, la finestra principale del programma dovrebbe apparire.
In caso di attese più lunghe di qualche secondo, verificare se la cartella logs è stata creata. Se si, allora aprire il file con il numero sequenza più elevato. Ad esempio, log_0.txt è il primo file che viene creato al primo avvio.
In questo file potrebbe essere possibile individuare il problema.
Il programma crea due cartelle supplementari all'avvio (se queste non sono presenti).
- db contiene il file jbiblio.db, database SQLite che contiene tutte le informazioni su libri, clienti e prestiti.
- logs contiene i file di log del programma.
Cancellando la cartella "db" o il file "jbiblio.db" in esso contenuto, perderete TUTTE le informazioni inserite nel programma. Risulta fondamentale effettuare delle copie di sicurezza ad intervalli regolari per evitare perdite totali dei dati.
La cartella "logs" e i file in esso contenuti possono essere rimossi senza problemi di sorta (ovviamente a programma NON avviato).
I file di log risultano però fondamentali per rilevare errori del programma, quindi è consigliabile mantenere una copia di questa cartella in caso di problemi, da fornire allo sviluppatore per ulteriori analisi.
Dalla pagina Github, recarsi nella sezione Release. Qui dovrebbe essere presente l'ultima versione stabile possibile.
Se si vuole utilizzare una versione in via di sviluppo, ma certamente più aggiornata, allora è necessario clonare il repository.
Questa sezione non è ancora pronta.
jBiblio è dotato (a partire dalla versione 0.9.5-beta) di meccanismo di scansione di codici ISBN tramite applicazione Android.
Questa applicazione può essere reperita dalla sezione jBiblio-Scan Release del repository github relativo.
Il codice sorgente, invece, è possibile visionarlo qui.
Si rimanda al suo file README per informazioni più approfondite sull'app.
Queste le istruzioni temporanee per l'uso dell'app.
- Avviare jBiblio e usare la voce di menù
jBiblio/Connetti app - Si dovrebbe aprire una piccola finestra con un codice QR. Questo codice codifica ip e porta su cui il programma è raggiungibile
Nota bene: Attualmente il programma utilizza la porta 6339 per la connessione e trasmissione di rete e non è possibile cambiarla.
- Sul vostro smartphone, assicuratevi di essere connessi alla stessa rete WIFI del computer su cui è aperto jBiblio.
- Avviare la companion app sul vostro smartphone, attendere la scomparsa dello splashscreen e cliccare sul tasto Connetti. Se all'apertura vi viene chiesto di concedere i permessi di rete, fatelo.
- Si aprirà una seconda schermata (la prima volta vi verrà chiesto di concedere i permessi per l'uso della fotocamera, fatelo) con l'inquadratura della fotocamera in tempo reale.
- Inquadrate il codice QR a schermo e attendente un suono di notifica. Se tutto va bene, la finestra con il codice QR dovrebbe chiudersi e l'app dovrebbe ritornare alla prima schermata.
- Noterete che su jBiblio, in alto a destra della finestra principale, c'è una scritta verde App connessa e che sull'app adesso potete disconnettervi invece che connettervi.
Per scansionare un codice a barre ISBN:
- Cliccate sul tasto dell'app Scansiona codice
- Si aprirà una schermata identica a quella della connessione, con la differenza che questa può solo scansionare codici a barre EAN-13 (tipici degli ISBN).
- Inquadrate il codice a barre, attendete che l'autofocus metta a fuoco l'immagine e che venga eseguito un suono di notifica.
Attenzione: se l'autofocus ha difficoltà a mettere a fuoco il codice a barre, provate ad allontare lo smartphone di qualche centimetro, oppure ad inquadrate un'altra parte del libro prima di ritornare al codice a barre.
- Un messaggio vi chiederà se scansionare un secondo codice a barre. Se cliccate di no, l'app tornerà alla finestra principale.
Pier Riccardo Monzo - One man team - IslandOfCode.it
Questo programma è sviluppato sotto licenza GPLv3.
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Si ricorda che, se avete accettato la licenza, è obbligatorio averne SEMPRE una copia.