Appunti di Geometria 2, scritti e mantenuti da Marco Vergamini, Alessio Marchetti, Luigi Traino.
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.
Questi appunti sono basati sul corso di Geometria 2 tenuto dai professori Roberto Frigerio e Jacopo Gandini nell'anno accademico 2019/2020. Sono dati per buoni i contenuti dei corsi del primo anno, in particolare Analisi 1 e Geometria 1. Verranno omesse o soltanto hintate le dimostrazioni più semplici, ma si consiglia comunque di provare a svolgerle per conto proprio. Ogni tanto sarà commesso qualche abuso di notazione, facendo comunque in modo che il significato sia reso chiaro dal contesto. Inoltre, la notazione verrà alleggerita man mano, per evitare inutili ripetizioni e appesantimenti nella lettura. Si ricorda anche che questi appunti sono scritti a più mani, non sempre subito dopo le lezioni, non sempre con appunti completi, ecc... Spesso saranno rivisti, verranno aggiunte cose che mancavano perché c'era poco tempo (o voglia... potrebbero mancare argomenti più o meno marginali... insomma, non è un libro di testo per il corso, ma vuole essere un valido supporto per aiutare gli studenti che seguono il corso. Speriamo di essere riusciti in questo intento.
Come noto, per via delle refs bisogna compilare i files Latex un numero
variabile di volte. Inoltre la compilazione produce un mucchio di file ausiliari
utili solo al compilatore che tendono ad intasare la working directory. Pertanto
ho scritto un piccolo Makefile che si prende cura di tutte queste cose. Per
ottenere il pdf assicurarsi di essere con il terminale nella cartella
Geometria2
e dare il comando make
. I files ausiliari si troveranno nella
cartella Geometria2/build
.
Git organizza la storia della repo con delle "istantanee" organizzate in un albero. Ogni istantanea è chiamata commit. Per indicare a git quali files includere nell'istantanea, utilizzare il comando
git add FILE1 FILE2 ...
Per dirgli di includere tutti i file, usare
git add *
Nota: anche i files modificati dall'ultimo commit vanno aggiunti nuovamente. Per vedere lo stato della repo (in particolare cosa è successo dall'ultimo commit) dare
git status
Per committare le modifiche, utlilizzare
git commit -m "MESSAGGIO"
Dove il messaggio è una piccola descrizione di cosa si è fatto nel commit. Per caricare tutto sul server, utilizzare
git push
Per scaricare le modifiche fatte dagli altri:
git fetch
Se due persone lavorano in contemporanea caricare potrebbe diventare un
problema. Per ovviare al problema utilizzare git merge
. Dato che
verosimilmente si tratta di problematiche rare per il lavoro che stiamo facendo,
consiglio di usare Google in caso di estremo pericolo.
Per fare delle modifiche "pericolose" potrebbe essere un'idea furba spostarsi su un nuovo branch. In linea di massima i comandi sono:
// Creare un nuovo branch
git checkout -b nuovo_branch
// Spostarsi su un branch esistente
git checkout nuovo_branch
// Modifiche ai files
git add *
git commit -m "Ho fatto del lavoro sul nuovo branch"
// Ricongiungersi al ramo principale
git checkout master
git merge nuovo_branch
// verosimilmente l'ultimo comando dara` dei problemi. Auguri.
I blocchi sono elementi numerati. In genere corrispondo a un teorema, definizione, esempio ecc. Per utilizzare un blocco utilizzare la sintassi
\begin{block}[NOME]
% contenuto del blocco
\end{block}
dove NOME
indica il tipo di blocco. Si hanno dei blocchi predefiniti
(cioè con il NOME
settato). Li riassumo nella tabella:
blocco | NOME |
---|---|
thm |
Teorema |
lm |
Lemma |
defn |
Definizione |
prop |
Proposizione |
cor |
Corollario |
ex |
Esempio |
exc |
Esercizio |
sol |
Soluzione |
oss |
Osservazione |
ftt |
Fatto |
Si utilizzano con la sintassi del tipo:
\begin{defn}
% la definizione
\end{defn}
Inoltre, usando la sintassi del blocco, utilizzando block*
si ottengono
blocchi non numerati.
- Preferire l'inizio di un nuovo paragrafo (inserendo una linea vuota nel
sorgente) all'andata a capo semplice con il
\\
. - Cercare di inquadrare tutti i contenuti importanti all'interno di un blocco.
- Creare un nuovo file nella cartella
Geometria2/secs
per ogni nuova subsection. Ricordarsi di includere le varie sezioni nelmain.tex
con il comando\input{secs/FILE.tex}
. I titoli non vanno inseriti nei file separati ma direttamente nel main. - Per le formule che prendono una linea intera, preferire i delimitatori
\[
e\]
ai$$
. Nota: alcune parti devono ancora essere "bonificate". - Mantenere (per la leggibilità) una larghezza del testo di 80 caratteri.
- All'interno del testo, preferire il comando
\dots
al posto dei punti di sospensione (...
). - Committare spesso.
- Tenere circa aggiornato questo README.
- SCRIVERE CIO` CHE SI FA SUL todo.txt.
TODO inserire sezione.
TODO inserire sezione.