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CURVE AD S.md

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CURVE AD S

Modello per rappresentare la crescita e la diffusione di un innovazione all'interno del mercato

SVILUPPO DELL'INNOVAZIONE

lo sviluppo dell'innovazione può essere suddiviso in 4 fasi

FASE DI FERMENTO

In questa fase l'innovazione è ai primi passi e lo sviluppo è lento anche per una scarsa comprensione della tecnologia

FASE DI SVILUPPO

In questa fase lo sviluppo accelera e raggiunge il suo picco e aumenta la conoscenza della tecnologia

FASE DI MATURITÀ

In questa fase l'innovazione raggiunge il suo limite fisico e la performance raggiunge il limite

FASE DI DISTRUZIONE

in questa fase l'impresa deve saltare su una nuova curva ad S rappresentante un'altra innovazione, le performance della nuova curva sono sempre inferiori di quella precedente, questo rende per le imprese incumbent più complesso effettuare il passo da un'innovazione all'altra in quanto i guadagni sono ignoti ma si e certi di una riduzione iniziale di quelli attuali

STAGNAZIONE DELL'INNOVAZIONE

Il rapporto tra performance e impegno non è lineare, questo risulta in una stagnazione delle performance in caso non si sia più in grado di saltare a una curva a s successiva

LIMITI DELLE CURVE AD S

Le curve ad S hanno molte limitazioni, tra cui:

  • calcolo delle incognite 𝑏 e 𝑐 delle funzioni 𝑦 e 𝑓

  • Limiti di previsioni per cambiamenti inattesi del mercato, innovazioni nei componenti o nelle tecnologie complementari possono accorciare o allungare il ciclo di vita di una tecnologia

  • Le imprese che seguono il modello della curva fino in fondo rischiano di passare alla nuova tecnologia troppo presto o troppo tardi

STRATEGIE PER AZIENDE INCUMBENT

Per sopravvivere a innovazioni disruptive le aziende devono adottare delle strategie:

  • Disporre di adeguati “sensori” di sviluppo della nuova tecnologia

  • Attivare forme di open innovation, ovvero una forma di collaborazione con altre imprese possibilmente flessibili in modo che possano dare informazioni sull’andamento dell’innovazione

  • Favorire autonomia e imprenditorialità per sviluppare una nuova tecnologia

  • Far leva sulle risorse complementari per colmare un eventuale ritardo tecnologico