Test Case

TEST CASE

Questa directory contiene i Test Case da effettuare per l'accreditamento (convalida) dei software al sistema FSE 2.0.

I file di supporto ai test sono divisi per servizio all'interno delle directory Validazione e Pubblicazione

Il file accreditamento-checklist.xlsx contiene la lista di tutti i test case possibili tra i quali è necessario individuare quelli rilevanti per la specifica sessione di verifica.
Il file dovrà essere "personalizzato" mantenendo solo i casi attinenti a quanto dichiarato nel modulo di richiesta accreditamento.

Validazione

All'interno della directory Validazione sono presenti i file di supporto per il servizio di validazione.

I file di supporto sono all'interno delle specifiche directory, suddivisi per tipologia di documento.

Ogni directory contiene:

• documento di descrizione dei test case.
• foglio contenente i test "OK" con la descrizione dei campi richiesti nei documenti per le diverse tipologie di test.
• foglio contenente i test "KO" con una guida dei campi da valorizzare per le diverse tipologie di test.

Pubblicazione

N.B

Il processo di accreditamento (convalida) dei software per il servizio di pubblicazione è posticipato, al momento la priorità è data al processo di accreditamento legato all’adeguamento dei CDA2 alle nuove specifiche.
Si ricorda che sono comunque disponibili i test case di pubblicazione ed è sempre possibile utilizzare i servizi dell’istanza del gateway in pre-produzione per test interni in ottica accreditamento.
L’avvio dell’accreditamento (convalida) dei software per il servizio di pubblicazione sarà comunicato in seguito.

All'interno della directory Pubblicazione sono presenti i file di supporto per il servizio di pubblicazione.

Se il fornitore non ha a disposizione un documento validato da usare nei test, può utilizzare i file (già firmati) presenti nella directory PDF_PER_PUBBLICAZIONE e i metadati presenti nella directory REQUEST_BODY_PUBBLICAZIONE.

All'interno di REQUEST_BODY_PUBBLICAZIONE ci sono directory, suddivise per tipologia di documento, contenenti:

• file xml del CDA2
• file xml del CDA2 per operazione di replace
• file json contenenti i diversi requestBody da utilizzare per le diverse operazioni

Svolgimento dei test

Il fornitore che deve testare il software dovrà quindi:

• Compilare il modulo di richiesta accreditamento indicando la tipologia di documento e servizi desiderati
• Selezionare i test rilevanti nel file accreditamento-checklist.xlsx (fare riferimento al foglio summary)
• Eseguire i test appropiati seguendo anche quanto definito nella directory specifica del tipo di documento
• Collezionare i risultati nel file report-checklist.xlsx
• Seguire le indicazioni per il caricamento dei risultati nel repository

NB Per i test "KO" è possibile autocertificare la non applicabilità dei casi che non possono darsi nell'utilizzo del software specifico.

Come valorizzare la checklist (tab TestCases)

1. E' necessario compilare sempre le righe 2,3,4,5 con rispettivamente:
   • Nome fornitore dell'applicativo;
   • nome applicazione: subject_application_id;
   • Nome fornitore: subject_application_vendor;
   • versione applicazione: subject_application_version;
2. Per tutti i casi di test coerenti con la/e tipologia/e di documento; utilizzata/e dal software è necessario compilare SEMPRE la colonna APPLICABILITA' con SI o NO.
3. Se il test è applicabile la colonna APPLICABILITA' deve essere compilata con SI e dovranno essere valorizzate:
   • DATA ESECUZIONE
   • TIMESTAMP
   • TRACEID
   • WORKFLOWINSTANCEID (ove ritornato in response, qualora non ritornato il WORKFLOWINSTANCEID puo' essere lasciato blank)
   • ERRORE BLOCCANTE (SI/NO) da compilare solo per i casi KO (ovvero con colonna CASO OK / KO= KO)
   • ERRORE VISIBILE A UTENTE (SI/NO) da compilare solo per i casi KO (ovvero con colonna CASO OK / KO= KO)
   • MESSAGGIO DI ERRORE da compilare con il messaggio di errore visualizzato dall’applicativo, solo per i casi KO (ovvero con colonna CASO OK / KO= KO) visibili all'utente (colonna ERRORE VISIBILE A UTENTE (SI/NO)=SI)
   • GESTITO IN BACKOFFICE (SI/NO) da compilare solo per i casi KO (ovvero con colonna CASO OK / KO= KO)
   • GESTIONE ERRORE da compilare con la procedura che viene adottata per la gestione dell'errore, solo per i casi KO (ovvero con CASO OK / KO= KO)
4. Se il test NON è applicabile la colonna APPLICABILITA' riporterà NO e dovrà essere compilata esclusivamente la colonna RAZIONALE DI APPLICABILITA' con le motivazioni per cui il test non è applicabile.
5. Esclusivamente per i casi di test di TIMEOUT, così come riportato in DESCRIZIONE CASO TEST, è necessario valorizzare solo la cella GESTIONE ERRORE con il messaggio di errore visualizzato dall’applicativo e la procedura che viene adottata per la sua gestione.
6. La colonna TEST AUTOCERTIFICATO non deve mai essere compilata dal fornitore