Skip to content

Latest commit

 

History

History
27 lines (14 loc) · 5.05 KB

ch075-relay-fallacy.md

File metadata and controls

27 lines (14 loc) · 5.05 KB

Fallacia del Propagatore

La rete peer-to-peer del protocollo Bitcoin diffonde i blocchi e le transazioni non confermate. Il protocollo stesso permette ai nodi di proteggersi dagli attacchi di tipo denial of service. Di conseguenza, questo tipo di comunicazione non richiede l'uso dell'identità. Questo tipo di protezione è il modo con il quale la rete non richiede l'impiego di un permesso per parteciparvi.

Tuttavia, questa protezione si realizza ad un costo in termini di latenza degli annunci e, a causa del vantaggio di prossimità, una più bassa latenza si traduce in un più elevato hash power apparente. Di conseguenza i miner competono per avere una più bassa latenza. Un modo per ridurre la latenza è tramite il raggruppamento, un altro è quello di utilizzare una rete di diffusione più efficiente. Presumibilmente, poiché il raggruppamento cede potere all'operatore che fornisce tale servizio, la seconda opzione è preferibile.

Un modo per migliorare la diffusione è quello di ottimizzare la rete peer-to-peer. L'altro è quello di unirsi ad un network distinto, chiamato propagatore (relay), che possiede una più bassa latenza dovuta alla rimozione delle protezioni degli attacchi denial-of-service, ad esempio:

Il formato del messaggio cmpctblock è stato progettato per inserirsi efficacemente in un meccanismo di propagazione basato su UDP-FEC. La sola differenza è che il messaggio viene mandatato tramite UDP per mezzo del FEC... In questo modo, i collegamenti aggiuntivi non introducono maggiore latenza. Sfortunatamente, a causa della natura della nostra codifica del FEC, non è possibile sapere se pacchetti individuali fanno parte di un blocco legittimo, o di un vero e proprio blocco, e di conseguenza è possibile attivare questa ottimizzazione tra nodi che sono eseguiti dallo stesso gruppo. >

bitcoinfibre.org

Il propagatore accetta una comunicazione da un insieme di miner per mezzo del protocollo peer-to-peer o di altri protocolli. Il propagatore consiste di un insieme di macchine soggette al controllo del relayer. Esso comunica gli annunci alla sua rete interna e infine ai miner che si sono uniti ad essa.

L'importante osservazione di sicurezza da analizzare è che la comunicazione per mezzo di un propagatore è soggetta al controllo del relayer. Poiché le protezioni dal denial-of-service sono state rimosse il controllo di tipo centrale è necessario per il funzionamento di questa configurazione. Il relayer può infatti ritardare certi blocchi sulla base del miner, della regione, di una specifica segnalazione, di un mancato pagamento etc. Un relayer vende una latenza ridotta e fa quindi parte del business del mining a tutti gli effetti. Dal punto di vista della sicurezza non importa che il servizio sia offerto gratuitamente. I miner potrebbero offrire gratuitamente agli operatori dei dispositivi di mining (grinder) latenza e varianza ridotte.

I propagatori sono aggregazioni di miner e i miner sono a loro volta aggregazioni di grinder. Più grande è l'aggregazione di hash power maggiore è il profitto del centro di mining, così come lo è del propagatore. Si può considerare che i grinder siano liberi di lasciare i centri di mining e che i miner siano liberi di lasciare i propagatori, ed è possibile per un grinder operare sul suo stesso centro di mining e sul suo stesso propagatore. Ma le aggregazioni più estese sono più profittevoli, cosicché abbandonare i più grandi propagatori o centri di mining incrementa il costo relativo.

Una teoria sostiene che i propagatori riducano la pressione al raggruppamento. Si tratta di un errore. Ogni riduzione al raggruppamento causata da un propagatore non scompare ma è trasferita al propagatore stesso come raggruppamento aggiuntivo. Le statistiche dei propagatori non vengono mai affiancate alle statistiche del mining, mascherando questo trasferimento di potere tra i due aggregati. Questo può portare le persone a credere che il mining sia molto meno raggruppato di quanto non sia in realtà.


Titolo originale: Relay Fallacy

Indice