Requests: HTTP per gli Esseri Umani

Requests è una libreria HTTP con licenza Apache2, scritta in Python per gli Esseri Umani.

La maggior parte dei moduli Python per inviare richieste HTTP sono fortemente prolissi e complicati da usare. Il modulo urllib2 della libreria standard Python mette a disposizione quasi tutte le principali funzionalità HTTP ma la sua interfaccia è molto frastagliata. Serve molto lavoro (addirittura anche l'overriding di metodi) per realizzare il più semplice dei task.

Le cose non dovrebbero funzionare così. Non in Python.

>>> r = requests.get('https://api.github.com', auth=('user', 'pass'))
>>> r.status_code
204
>>> r.headers['content-type']
'application/json'
>>> r.text
...

Guardate un codice che fa le stesse cose, ma senza Requests.

Requests vi consente di inviare richieste HTTP/1.1. Potete aggiungere headers, form data, file multipart e parametri tramite semplici dizionari Python, e potete accedere ai dati della risposta nello stesso modo. Si basa su httplib e urllib3, ma fa tutto il lavoraccio dietro le quinte di modo che non ne dobbiate sappiare niente.

Caratteristiche

• Domini e URL Internazionali
• Keep-Alive e Connection Pooling
• Sessioni basate sui cookie
• Verifica SSL come la fanno i browser
• Autenticazione Basic/Digest
• Cookie chiave/valore
• Decompressione automatica dei dati
• Corpo delle risposte in Unicode
• Upload di file multipart
• Timeout sulle connessioni
• Thread-safety
• Supporto ai proxy HTTP(S)

Installazione

Installare Requests è semplice:

$ pip install requests

Documentazione

La documentazione è disponibile all'indirizzo: http://docs.python-requests.org/.

Come contribuire

1. Cercate una issue aperta o apritene una nuova per iniziare a discutere di unanuova feature o di un baco individuato. Le issue taggate con Contributor Friendly sono l'ideale per cominciare se non siete ancora molto familiari con la codebase.
2. Se non sapete come procedere su una issue o sulle vostre modifiche, siate liberi di contattare @sigmavirus24 e lui vi darà supporto via email, Skype, pair-programming da remoto o qualsiasi mezzo che vi sia congeniale.
3. Forkate il repository su GitHub per iniziare a fare le vostre modifiche nella master branch (o su una branch nuova creata da essa).
4. Scrivete un test che dimostra che il baco è stato risolto o che la nuova feature si comporta come ci si attende.
5. Inviate una pull request e rompete l'anima ai maintainer finchè non viene incorporata e resa pubblica :) Ricordatevi di aggiungere il vostro nome alla lista degli AUTHORS.