Wine è un software che fornisce un layer di compatibilità per i programmi Windows per diversi sistemi *NIX, questo ci permette di avere prestazioni analoghe a quelle di un sistema Windows. Questo software ci da la possibilità di creare infiniti ambienti Windows, ognuno con la propria configurazione, ogni ambiente windows è chiamato nel gergo wine "wine prefix" o "wine bottle", nella prossima sezione vedremo come creare quindi un ambiente Windows e come configurarlo, una volta fatto, ci basterà solo installare l'applicazione desiderata, starà a noi poi decidere se condividere la "wine bottle" tra più programmi oppure se usare una wine bottle per ogni applicazione installata. Una wine bottle occupa approssimativamente 40MB.
Per creare un ambiente per un programma Windows dobbiamo creare un "wine prefix" detto anche "wine bottle", per farlo eseguiamo i seguenti comandi da terminale:
export WINEPREFIX=~/.wine-mioProgramma
# in questo comando definiamo la variabile d'ambiente WINEPREFIX
# (che è una delle # variabili d'ambiente che usa wine) che imposterà
# il percorso di wine, d'ora in poi qualsiasi comando lanciato relativo
# a wine utilizzerà questa directory
echo $WINEPREFIX
# verifichiamo di aver settato bene il wine
# prefix
env WINEPREFIX=~/.wine-mioProgramma wineboot -u
Possiamo anche utilizzare delle alternative grafiche a wineboot, che ci permettono anche di configurare già l'ambiente windows creato, questi comandi sono:
wine winecfg
# apre un tool grafico di configurazione per
# creare un ambiente windows con le impostazioni selezionate
Altre applicazioni utili che possono essere avviate sono:
wine control
# apre il pannello di controllo, facoltativo per
# la fase di setup
wine uninstaller
# apre il menu di installazione/disinstallazione programmi,
# facoltativo per la fase di setup
wine regedit
# apre l'editor del registro di sistema, facoltativo per la fase di setup
wine iexplore # apre internet explorer
wine console # apre una console windows
Di default Wine salva i suoi file di configurazione e i programmi installati
nella directory ~/.wine. Questa directory e' comunemente chiamata "Wine Prefix"
o "Wine Bottle" e viene automaticamente creata/aggiornata ogniqualvolta
eseguiamo un programma windows o uno dei tool di configurazione distribuiti con
Wine, come ad esempio winecfg
.
Una directory di wine prefix contiene anche una struttura di directory uguale
a quella comunemente presente sui sistemi Windows, quindi possiamo trovare
infatti la directory C:, cioe' il cosiddetto "C drive".
Di default su un sistema a 64 bit, wine si avvierà in modalità 64 bit, possiamo cambiare questo comportamento andando a settare la variabile "WINEARCH=win32" in questo modo le applicazioni avviate verranno lanciate in modalità di compatibilità 32 bit.
Una volta settato il Wine Prefix possiamo lanciare il nostro programma windows eseguendo:
wine percorso/al/nomeProgramma.exe
# esegue un programma Windows
oppure:
wine c:\\myapps\\nomeProgramma.exe
# esegue un programma Windows usando i percorsi in stile Windows
se questo non dovesse avere successo possiamo eseguire:
WINEDEBUG=err+all wine nomeProgramma.exe
# in questo caso, vediamo tutti gli errori di wine, questo ci permetterà di
# eseguire un debug e mettere a posto i problemi
WINEDEBUG=+loaddll
# ci permette di capire quali librerie DLL vengono usate e qualora vengano
# caricate come "builtin" o " native".
molte volte gli errori sono dovuti a dipendenze mancanti, possiamo installarle manualmente oppure installare "winetricks" che ci aiuterà ad installarle, ad esempio se il programma " mio.exe" da un errore dicendo che la libreria "mfc42.dll" è mancante, possiamo eseguire:
winetricks mfc42
# installa la libreria mfc42 nell'ambiente Windows
Per altri problemi può essere utile anche controllare la versione installata con:
wine --version
winetricks --version
N.B.: Mai e poi mai eseguire wine da utente root
Per rendere più facile le operazioni di troubleshooting dei bug, Wine fornisce diversi livelli di verbosita' per i messaggi di debug chiamati "debug channel".
Ogni canale di debug, quando attivato, attiverà la registrazione dei messaggi da mostrare alla console in cui wine e' stato invocato. Alcuni canali di debug possono generare grossi volumi di log. Per filtrare i log generati e' utile controllare la chiave di registro chiamata "RelayExclude" che gestisce i trace reports. relay trace reports). E' da considerare che la registrazione dei messaggi di debug rallenta l'esecuzione di Wine, quindi e' consigliabile non utilizzare WINEDEBUG a meno che non si desideri realmente fare troubleshooting.
All'interno di ciascun canale di debug, è possibile specificare ulteriormente una classe di messaggi specifici, per filtrare le diverse gravità di errore. Le quattro classi di messaggi sono:
- trace
- fixme
- warn
- err
Per attivare un canale di debug si utilizza la forma "class+channel". Per disattivare un canale di debug invece si puo' utilizzare la forma "class-channel". E' possibile anche attivare piu' canali di debug o disattivarne piu' di uno, per fare questo e' sufficiente utilizzare la virgola per dividere le opzioni.To list more than one channel in the same WINEDEBUG option, separate them with commas. Vediamo alcuni esempi di settaggio della variabile WINEDEBUG:
WINEDEBUG=warn+heap wine nomeProgramma.exe
# mostra i messaggi della classe warn, del canale di debug heap
WINEDEBUG=heap wine program_name
# mostra i messaggi del canale
# heap, di tutte e quattro le classi
WINEDEBUG=+all,-relay
# mostra i messaggi di tutti i canali,
# eccetto il canale "relay"
Non è sempre possibile runnare applicazioni con librerie DLL builtin di wine, a volte semplicemente le librerie native funzionano meglio, queste impostazioni possono essere gestite via GUI da "winecfg", ma possiamo regolarle anche con la variabile d'ambiente "WINEDLLOVERRIDES". Vediamo alcuni esempi:
WINEDLLOVERRIDES="comdlg32,shell32=n,b"
# carica le librerie
# comdlg32 e shell32 come native "n", se il caricamento da native
# dovesse fallire allora le carica come builtin "b"
WINEDLLOVERRIDES="comdlg32=b,n;shell32=b;comctl32=n;oleaut32="
# carica la libreria comdlg32 prima come builtin e poi come
# native se il caricamento della builtin fallisce, poi carica la
# libreria shell32 come builtin, la libreria comctl32 come
# nativa, e disabilita la libreria oleaut32
Le librerie DLL vengono comunemente caricate nel seguente ordine:
- The directory the program was started from.
- The current directory.
- The Windows system directory.
- The Windows directory.
- The PATH variable directories.
La variabile d'ambiente WINEARCH specifica l'architettura Windows da supportare, a volte infatti ci può capitare lanciando un programma con wine di incappare nell'errore "Bad Exe Format", questo molto probabilmente è un problema dovuto al settaggio di questa variabile, di default su un sistema a 64 bit, questa variabile anche se non impostata è di default impostata per un'architettura a 64 bit, possiamo cambiarla così:
WINEARCH=win32
WINEARCH=win64
se un ambiente è stato creato con una determinata architettura wine si rifiuterà di runnare qualsiasi cosa da quell'ambiente se cambiamo architettura.
Possiamo impostare normalmente una variabile d'ambiente da GNU/Linux queste verranno importate tutte da Wine nell'ambiente Windows, quindi valgono le stesse regole che valgono per le variabili d'ambiente GNU/Linux.
Possiamo avviare wine in diversi modi, ad esempio:
wine nomeProgramma.exe
wineconsole
# avvia una console di wine (Windows)
Nota che wineconsole puo' essere avviato in due modalita' diverse:
-
--backend=user
-
--backend=curses
possiamo avviare un programma utilizzando wineconsole con:
wineconsole nomeProgramma.exe
Per montare lettori CD o altri dispositivi di memoria è molto semplice, infatti ci basta linkare la directory del dispositivo di memoria a wine, in questo modo:
ln -s /mnt/cdrom ~/.winePrefixDirectory/dosdevices/d:
# in questo modo l'istanza di wine con WINEPREFIX specificato, vedrà
# il cdrom come drive "d:"
La configurazione di porte seriali e parallele è molto simile alla configurazione dei "drive" di memoria, cioè ci basterà creare un link simbolico in "~/.winePrefixDirectory/dosdevices" col nome del device. In windows i device seriali hanno nomi come " com1", "com2", ecc... mentre i device paralleli vanno con "lpt1", "lpt2", ecc... Ad esempio per configurare una porta seriale e una porta parallela una volta posizionati nella directory " ~/.winePrefixDirectory/dosdevices" eseguiamo:
ln -s /dev/ttyS0 com1
ln -s /devlp0 lpt1
Le condivisioni di rete sono mappate all'interno della directory " unc/" quindi qualsiasi programma che prova ad accedere al percorso "\myserver\some\file" cercherà in " ~/.wine/dosdevices/unc/myserver/some/file", ad esempio nel caso avessimo usato Samba per montare "\myserver\some" su " /mnt/smb/myserver/some", una volta posizionati all'interno di " ~/.wine/dosdevices" allora possiamo eseguire:
ln -s /mnt/smb/myserver/some unc/myserver/some
Wine può interagire direttamente col sistema CUPS installato localmente, se non c'è CUPS, viene utilizzato il vecchio sistema di printing BSD-Printing, tutte le stampanti elencate in /etc/printcap sono installate automaticamente in Wine, Wine ha bisogno di un file PPD per ogni stampante anche se un file chiamato "generic.ppd" è installato con Wine; possiamo usare il comando "lpr" per stampare un documento all'interno di Wine.
In windows, gli scanner usano le API TWAIN per accedere all'hardware, le API TWAIN builtin di wine, semplicemente forwardano le richieste alle librerie SANE di Linux; quindi prima di utilizzare SANE, dobbiamo prima assicurarci di poter accedere allo scanner interessato attraverso SANE; inoltre assicuriamoci di avere a disposizione il programma "xscanimage" utilizzato per scansionare un'immagine; normalmente questo è contenuto nel pacchetto sane-frontends.
Font configuration, once a nasty problem, is now much simpler. If you have a collection of TrueType fonts in Windows it's simply a matter of copying the .ttf files into c:\windows\fonts.
Winetricks is a script to allow one to install base requirements needed to run Windows programs. Installable components include DirectX 9.x, MSXML (required by Microsoft Office 2007 and Internet Explorer), Visual Runtime libraries and many more.
Per elencare le categorie di tool che possiamo installare con winetricks eseguiamo:
winetricks list
una volta vista la lista delle categorie possiamo ad esempio visualizzare le possibilità di installazione che abbiamo all'interno di una categoria con:
winetricks nomeCategoria list #elenca le possibili
installazioni per ogni categoria
winetricks list-all #elenca tutte le possibili installazioni
possiamo verificare i moduli installati eseguendo:
winetricks list-installed #elenca i moduli installati
Tutte le impostazioni settate con "winecfg" fatta eccezione per le configurazioni sui drive montati, sono salvate nel registro di sistema, in Windows questo registro è un repository centrale per la configurazione del sistema operativo e delle varie applicazioni.
Il registro di sistema di Windows è molto molto complesso, qui ci limiteremo alle basi, quello che dobbiamo conoscere è:
-
HKEY_LOCAL_MACHINE: -- Questa è una root key fondamentale (in win9x è salvato nel file nascosto system.dat), questa voce contiene tutto quello pertinente alla corrente installazione di Windows, ed è spesso abbreviata col nome HKLM
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HKEY_USERS: -- Questa è una root key fondamentale (in win9x è salvato nel file nascosto user.dat) contiene dati relativi agli utenti della corrente installazione di Windows
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HKEY_CLASSES_ROOT: -- Questo è un link a HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Classes. Contiene dati relativi ad associazioni programma/file, OLE Document Handlers, e COM classes.
-
HKEY_CURRENT_USER: -- Questo è un link a HKEY_USERS\your_username, ergo, la configurazione di un utente specifico.
Queste informazioni sono salvate nei seguenti file:
-
system.reg -- Questo file contiene HKEY_LOCAL_MACHINE
-
user.reg -- Questo file contiene HKEY_CURRENT_USER
-
userdef.reg -- Questo file contiene HKEY_USERS.Default (ergo, le impostazioni default a livello utente)
Non e' consigliabile editare con editor di testo questi file, ma è consigliato accedere alle impostazioni attraverso il tool " regedit", con "wine regedit"; una voce di particolare interesse per gli utenti Wine è "HKEY_CURRENT_USER\Software\Wine", in questa area del registro vengono memorizzate tutti i settaggi impostati da "winecfg".
Cosa posso provare per risolvere problemi con un programma specifico ?
- controllare che il giusto WINEPREFIX sia utilizzato
- verificare la configurazione del wine prefix con "winecfg"
- cambiare versione di Windows da "winecfg", a volte cambiare versione di windows può risolvere problemi
- controllare i problemi sulle librerie attivando i messaggi di debug attraverso -- WINEDEBUG=+loaddll wine percorso/al/programma.exe oppure in alternativa con: -- WINEDEBUG=err+all wine percorso/al/programma.exe
- usare diverse modalità grafiche -- questo è ottenibile attraverso il cambio di impostazioni attraverso "winecfg", da qui possiamo selezionare tra la modalità "Desktop" e la modalità "normal managed", questa configurazione può effetivamente fare la differenza
In alcune versioni di wine, come ad esempio wine per alcune distro (e.g. Debian) non ci installa un'istanza di mono (versione open-source di .NET) per ogni prefix appena creato, questo ci può dare dei problemi, ad esempio potrebbe non farci caricare pagine eseguendo "wine iexplore", l'errore in console sarà qualcosa del tipo "Could not load wine-gecko. HTML rendering will be disabled", per risolvere questo problema è consigliabile utilizzare la versione di wine fornita dal sito con i propri repository.