Piracy Shield, una piattaforma sviluppata da SP Tech Legal per AGCOM, non è solo un tentativo all’italiana di combattere la pirateria online, ma è anche una pericolosa porta verso la censura. Il suo blocco indiscriminato di siti web e indirizzi IP legittimi costituisce un pericolo immenso, aprendo la strada a una censura incontrollata sotto il pretesto dell'applicazione delle leggi sul copyright.

Concedere alle autorità il potere incontrollato di bloccare contenuti online rappresenta una minaccia significativa alla libertà di espressione e all'accesso alle informazioni. Questo approccio draconiano non solo fallisce nel combattere efficacemente la pirateria, ma mina anche i principi democratici fondamentali.

È necessario riconoscere Piracy Shield per ciò che realmente è: uno strumento di censura mascherato come una soluzione alla pirateria. Piracy Shield è semplicemente il risultato di incompetenza tecnica ed eccessiva burocrazia, una costante nel governo italiano.

Piracy Shield, a platform developed by SP Tech Legal for AGCOM, is not just a failed attempt to combat online piracy, but it's also a dangerous gateway to censorship. Its indiscriminate blocking of legitimate websites and IP addresses poses an immense danger, paving the way for unchecked censorship under the guise of copyright enforcement.

Granting authorities unchecked power to block online content represents a significant threat to freedom of expression and access to information. This draconian approach not only fails to effectively combat piracy but also undermines fundamental democratic principles.

It is necessary to recognize Piracy Shield for what it truly is: a tool of censorship disguised as a solution to piracy. Piracy Shield is simply the result of technical incompetence and excessive bureaucracy, a constant in the Italian government.